L’osteopatia e la fibromialgia

L'osteopatia e la fibromialgia

La fibromialgia è una condizione medica che si manifesta con dolori muscolari diffusi, affaticamento, disturbi del sonno e problemi di memoria. Questa malattia cronica, ancora di causa sconosciuta, è nota anche come sindrome fibromialgica ed è frequentemente diagnosticata in donne di età avanzata. Secondo l’Humanitas Research Hospital, la fibromialgia è considerata una malattia reumatologica che colpisce principalmente il sistema muscolo-tendineo, attivando punti di dolore chiamati “tender points”. Questi punti causano dolore irradiato e limitazione del movimento muscolare.

Nonostante le cause precise della fibromialgia non siano ancora state identificate, gli esperti ritengono che fattori come stress fisico, stress emotivo e forte affaticamento possano contribuire all’acutizzazione del dolore. La malattia può causare un dolore costante durante il giorno, influenzando la qualità della vita.

Per alleviare il dolore da fibromialgia, i medici consigliano di seguire uno stile di vita sano che includa una dieta equilibrata e attività fisica regolare. Inoltre, l’osteopatia può svolgere un ruolo fondamentale nel trattamento, offrendo soluzioni non invasive per migliorare il benessere del paziente. Le tecniche osteopatiche, come l’osteopatia cranio-sacrale e miofasciale, sono utili per ridurre il dolore. La terapia cranio-sacrale aiuta a rilassare i muscoli e i nervi, riducendo l’iperattivazione nervosa e il dolore. Le tecniche miofasciali, invece, lavorano sui “tender points”, consentendo un rilassamento muscolare profondo e facilitando il recupero.

Grazie a trattamenti mirati e all’approccio multidisciplinare con altri specialisti, è possibile alleviare significativamente i sintomi della fibromialgia, migliorando la qualità della vita e permettendo ai pazienti di svolgere le normali attività quotidiane senza dolore.

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