La menopausa è un periodo di cambiamenti significativi nella vita di una donna, che spesso comporta ansia, sbalzi d’umore, irritabilità, difficoltà di memoria e concentrazione. Questi cambiamenti fisici, psicologici e sociali possono causare stress, specialmente quando si ridefiniscono i ruoli familiari, come l’accudimento dei genitori o l’abbandono del nido da parte dei figli.
Un sintomo comune della menopausa è l’ansia, che si manifesta con palpitazioni, sudorazione, nausea, emicrania, difficoltà respiratorie, insonnia e una sensazione di paura ingiustificata. Questi sintomi possono influenzare negativamente la vita quotidiana e lavorativa, portando a una perdita di controllo sulle emozioni e le preoccupazioni, che a volte sfociano in attacchi di panico. Sebbene possano essere confusi con le vampate di calore, gli attacchi di panico si distinguono per il forte senso di soffocamento e ansia intensa.
Le donne che hanno già sperimentato ansia, attacchi di panico o depressione in passato potrebbero notare il riemergere di questi disturbi durante la menopausa. Diversi studi hanno evidenziato la correlazione tra i cambiamenti ormonali e la depressione nelle fasi pre e post menopausa. Anche fattori come eventi di vita stressanti, insonnia o menopausa indotta (ad esempio per asportazione delle ovaie) possono contribuire all’insorgere di depressione.
Inoltre, l’infertilità può essere un ulteriore fattore di disagio, poiché alcune donne potrebbero sentirsi svuotate dal pensiero di aver perso la possibilità di avere figli.
La psicoterapia può essere un valido aiuto in questa fase di transizione. Parlare con uno psicologo permette di esprimere il disagio fisico e psicologico, aiutando la donna a comprendere meglio il cambiamento che sta vivendo. Un terapeuta può supportare nell’affrontare questa fase con consapevolezza, facendo sì che la menopausa diventi un’opportunità di crescita personale e rinnovamento.