Oggi molti bambini presentano una postura alterata, dovuta soprattutto ai
cambiamenti nello stile di vita: meno movimento, più tempo seduti a scuola o davanti a
tablet e cellulari. Ma cos’è davvero la postura?
La postura è il modo in cui il nostro corpo si posiziona nello spazio, sia da fermi (in
piedi, seduti) che in movimento (camminando, correndo). Nei bambini, avere una
buona postura è importante per crescere bene ed evitare problemi come dolori alla
schiena, scoliosi o difficoltà motorie.
L’osteopatia può essere di grande aiuto in questo percorso.
Si tratta di una disciplina manuale che, attraverso tecniche dolci e non invasive, aiuta il
corpo a ritrovare il proprio equilibrio. L’osteopata osserva il corpo nel suo insieme:
guarda come si muovono le articolazioni, come lavorano i muscoli e valuta anche il
sistema viscerale (gli organi interni) e quello cranio-sacrale (testa e bacino), tutti
collegati tra loro.
Nei bambini, piccoli squilibri possono nascere già alla nascita (sia da parto naturale
che cesareo), oppure da cadute, posture scorrette o problemi alla vista o alla bocca –
che sono “recettori” importanti per la postura.
Con trattamenti mirati, l’osteopata può:
- migliorare la mobilità del corpo,
- favorire una crescita più simmetrica,
- aiutare nei casi di scoliosi, piede piatto, torcicollo o difficoltà motorie.
Intervenire presto è fondamentale per evitare che si creino abitudini scorrette nel
tempo. L’osteopata lavora spesso insieme a pediatri, insegnanti e altri professionisti
per offrire un sostegno completo al bambino.
In sintesi, l’osteopatia è un valido aiuto per accompagnare il bambino nella crescita,
migliorando la postura in modo naturale e rispettoso del suo sviluppo.